Una delle innovazioni che più hanno cambiato la MTB, nonché una delle discussioni più accese, riguarda la scelta tra l’utilizzo di una camera d’aria tradizionale o il passaggio al sistema tubeless.
Introdotta a partire dagli anni 2000, la tecnologia tubeless era in realtà già nota in altri settori, come ad esempio quello automobilistico, ma la sua adozione nel ciclismo ha segnato un importante passo avanti, in particolare per la mountain bike e i suoi tanti appassionati.
Tuttavia, non mancano svantaggi e problemi, spesso facilmente superabili, ma che necessitano di una riflessione approfondita.
Cos’è il sistema tubeless?
Il termine tubeless indica letteralmente l’assenza di una camera d’aria (“tube” in inglese) all’interno dello pneumatico. Questa tecnologia consente una maggiore scorrevolezza e una riduzione dell’attrito con il terreno, ottimizzando così le performance della MTB su diversi tipi di superfici, oltre che una maggiore resistenza alle forature.
Infatti, gli appassionati lo sanno, uno degli aspetti più frustranti durante le uscite in MTB è sicuramente la foratura. La riparazione, soprattutto in presenza di una camera d’aria, può risultare complessa e richiedere tempo, a seconda delle competenze tecniche del ciclista e degli strumenti a disposizione. È qui che il tubeless diventa la scelta privilegiata per molti appassionati di mountain bike.
Camera d’aria o tubeless?
Per quanto riguarda la scelta dello pneumatico, si tratta, alla fine, di una scelta personale, poiché entrambe le soluzioni possiedo aspetti positivi e negativi. Vediamoli nel dettaglio.
Vantaggi e svantaggi del sistema tubeless
Tra i principali vantaggi del tubeless troviamo:
- resistenza alle forature: come detto, grazie alla sua costruzione, il tubeless è meno incline alle forature rispetto ai sistemi tradizionali;
- peso ridotto: l’assenza della camera d’aria contribuisce a una significativa riduzione del peso complessivo della bici;
- pressioni inferiori: il sistema tubeless permette di utilizzare pressioni più basse, migliorando trazione e grip, essenziali in MTB;
- riparazioni veloci: spesso, le riparazioni si possono effettuare in maniera rapida utilizzando i cosiddetti vermicelli, tappi dalla forma allungata molto facili da inserire nel copertone forato, con l’aiuto di un semplice cacciavite.
Al contrario, il tubeless presenta anche degli svantaggi. I principali sono:
- manutenzione del lattice: il lattice utilizzato può sporcare e richiede controlli periodici per evitare che si secchi;
- riparazione di tagli: nonostante la resistenza alle forature, il rischio di tagli ai copertoni persiste, richiedendo precauzioni specifiche. In particolare, consigliamo di portare sempre con sé almeno uno di questi strumenti: la bomboletta Gonfia e Ripara per piccole forature, il nastro isolante per tagli più ampi, o addirittura una camera d’aria di scorta, con relativa pompa per il gonfiaggio.
Vantaggi e svantaggi della camera d’aria
Nonostante l’innovazione del tubeless, la camera d’aria rimane una soluzione valida in determinati contesti. Ecco i principali vantaggi di utilizzare la classica camera d’aria:
- semplicità d’uso: le gomme con camera d’aria sono semplici da utilizzare.
- facilità di manutenzione: anche per chi non usa spesso la bicicletta, è sufficiente gonfiare le gomme con una pompa e si è pronti a partire;
- costo inferiore: le camere d’aria sono generalmente più economiche da sostituire rispetto alle gomme tubeless e al liquido sigillante necessario per il sistema tubeless;
Tuttavia, presenta svantaggi significativi:
- maggiore propensione a pizzicature e forature: al contrario delle tubeless, le camere d’aria sono più soggette a subire danni;
- peso aggiuntivo: le camere d’aria sono generalmente più pesanti;
- maggiore resistenza al rotolamento;
- difficoltà di sostituzione: per i meno esperti è più difficile sostituire le camere d’aria.
La scelta dipende dall’uso che fai della MTB
La scelta tra tubeless e camera d’aria dipende largamente dal tipo di utilizzo che se ne fa. Per chi pedala sporadicamente su percorsi semplici, la camera d’aria potrebbe essere la scelta più pratica. Al contrario, per chi utilizza la MTB regolarmente o affronta percorsi impegnativi, il sistema tubeless offre vantaggi in termini di performance e comfort di guida che sono difficili da ignorare.
In conclusione, sia che preferiate la tradizionale camera d’aria sia che optiate per l’innovativo sistema tubeless, la chiave è conoscere le proprie esigenze e preferenze. La scelta giusta può realmente fare la differenza in termini di esperienza di guida e performance sulle tracce. Visitate la sezione notizie del nostro sito per ulteriori approfondimenti e consigli su come ottenere il massimo dalla vostra MTB.